Nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio si registra il picco massimo di contagio dei virus influenzali di tipo A e B: sono già 3 milioni i casi registrati nella stagione 2017/2018.
L'influenza è una malattia infettiva acuta tra le più diffuse ed altamente contagiosa; colpisce le vie respiratorie superiori ed inferiori con sintomi che vanno dalla febbre alla tosse e dolori muscolo-scheletrici a cui si aggiungono spesso (soprattutto nei bambini) fastidi intestinali.
I locali affollati e frequentati da molte persone sono un grande veicolo di trasmissione dei virus tuttavia, con piccole accortezze, puoi evitare la diffusione dei “malanni di stagione”.
E’ importante mantenere l’ambiente correttamente pulito ed igienizzato ed arieggiare gli ambienti aprendo porte e finestre ogni qual volta sia possibile. Il tempo di incubazione dell’influenza è molto veloce e questa si trasmette rapidamente soprattutto per via aerea, mediante ad esempio tosse e starnuti.
A proposito di via aerea, l’Università di Westminster ha condotto un indagine sulla potenziale dispersione dei virus nei bagni pubblici dopo l’asciugatura delle mani.
Secondo la loro ricerca, gli asciugamani ad aria diffondono i germi oltre 1.000 volte in più della carta. La ricerca non lascia dubbi: i ricercatori della University of Westminster hanno inizialmente bagnato le mani in acqua contenente virus innocui dopodiché le hanno asciugate con i tre metodi che vedete qui sotto.
MEDIA TOTALE DI PARTICELLE VIRALI A DISTANZE DIVERSE:
MEDIA TOTALE DI PARTICELLE VIRALI A DISTANZE DIVERSE:
DOPO 15 MINUTI, NELL'ARIA:
Asciugamano getto d'aria: ⌚ 44 PARTICELLE VIRALI
Asciugamano ad aria calda: ⌚ 0,8 PARTICELLE VIRALI
Asciugamano in carta: ⌚ 0,4 PARTICELLE VIRALI
Rimane sempre sottointeso che il rispetto delle norme igieniche raccomandate dal Ministero della Salute è la principale forma di prevenzione contro influenza e raffreddore. Vi ricordiamo in particolare:
- Che l'igiene delle mani è molto importante ed occorre lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver tossito o starnutito o, in mancanza di acqua e sapone, umidificare le mani con prodotti specifici antibatterici.
- Che bisogna evitare di toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani sporche;
- Di pulire quotidianamente i prodotti che si utilizzano più spesso oltre alle superfici che sono a contatto con le mani (telefoni, sedie, maglie delle porte, tastiere, ecc).
Anche questa volta, vince il monouso! ;) E tu? Cosa hai scelto per il tuo locale?
Immagini di http://www.assocarta.it